Parole chiave: fluidità e connessione
Nel 2022 abbiamo seguito un nostro storico cliente nel suo progetto di rinnovamento e di espansione del centro, curando ogni aspetto della realizzazione: analisi e ottimizzazione del processo, progettazione e organizzazione dell’area, produzione, installazione e collaudo delle attrezzature.
L’autodemolizione Giorgi Angelo è ora tra i più moderni impianti di autodemolizione in Italia.
Abbiamo adottato un sistema organizzativo in grado di ridisegnare i processi di bonifica dei VFU per renderli più efficienti, sicuri e convenienti. Attrezzature con tecnologie 4.0 per la comunicazione M2M (machine-to-machine), movimentazione costante dei veicoli, soluzioni modulari e facilmente espandibili e adattabili a nuove esigenze di produzione. Le parole chiave sono fluidità e connessione.
Ottimizzazione degli spazi e delle risorse
Problema: spazi e ruoli senza un’organizzazione definita, disordine e inefficienza.
Soluzione: l’area di bonifica è stata organizzata in reparti indipendenti per la bonifica e lo smontaggio dei veicoli, ognuno con personale qualificato e formato esclusivamente per quella specifica mansione. Ogni dipartimento consegna il veicolo al reparto successivo.
Abbattimento di tempi morti e movimentazione costante
Problema: il passaggio dei veicoli tra le varie postazioni è un punto di attenzione critico e generalmente crea molti tempi morti, la produttività di un’autodemolizione infatti, dipende dall’interazione perfetta tra tutti i dipartimenti.
Per migliorare la logistica interna e ottimizzare il processo, abbiamo deciso di utilizzare esclusivamente un sistema con carrelli a spinta (manuale o con transpallet elettrico) per eseguire le operazioni preliminari prima della bonifica (disattivazione di airbag, recupero del gas freon, rimozione di batterie) e movimentare i veicoli tra i reparti eliminando del tutto l’utilizzo di muletti all’interno dell’area di lavoro.
I nostri ponti sono progettati per consentire il posizionamento del veicolo sul supporto anche senza l’utilizzo del muletto, con i carrelli, infatti, è possibile movimentare e posizionare velocemente i veicoli sui ponti.
In questo modo siamo riusciti a garantire elevata continuità operativa tra i reparti, l’abbattimento di tempi di inattività e la riduzione del rischio di incidenti. Tutte le attrezzature installate sono progettate per offrire il massimo dell’ergonomia e della sicurezza, permettendo di lavorare in posizioni più comode per ridurre la fatica e il rischio di infortunio.
I vantaggi di questo modello di organizzazione:
- Formazione più rapida per nuovi operatori;
- Ottimizzazione e potenziamento mirati di reparti, attrezzature e personale;
- Qualità e precisione nel recupero di materiali e ricambi;
- Riduzione drastica di tempi morti e del rischio di infortunio;
- Continuità operativa;
- Ambiente di lavoro più pulito e ordinato.
Approccio data-driven: evoluzione e futuro dell’autodemolizione
La connessione tra attrezzature e programmi gestionali, rappresenta una grande opportunità per le moderne autodemolizioni perché permette di utilizzare i dati raccolti durante il trattamento del veicolo a scopo di tracciamento, statistica e archiviazione.
Problema: Nessun riscontro oggettivo sull’effettiva resa del veicolo trattato e dell’efficienza del processo, procedure imprecise.
Per Autodemolizione Giorgi Angelo abbiamo integrato il reparto bonifica con due KPL, il nostro innovativo sistema di pesatura per fluidi e parti meccaniche.
Grazie al monitoraggio computerizzato e alla connessione interattiva a PC aziendali, è in grado di rilevare e tracciare in modo semplice e preciso, la quantità dei fluidi prelevati, il peso di filtri e di batterie per ogni veicolo trattato.
Con le nostre attrezzature 4.0 è possibile:
- Misurare l’efficienza e la produttività della tua attività di bonifica;
- utilizzare in modo efficace i dati nel processo decisionale;
- manutenzione predittiva e relativa riduzione dei costi
- ottimizzare le risorse per il raggiungimento di obbiettivi specifici
- monitorare lo stato dei serbatoi di stoccaggio
Il risultato finale è un mix efficace di tecnologia e organizzazione in grado di migliorare la produttività dell’autodemolizione in tempi rapidissimi e aumentare l’affidabilità e la qualità delle parti di ricambio recuperate.
